Il progetto MUSABA redatto da Nik Spatari rappresenta un unicum inscindibile con il recupero dell’area monumentale storica, di cui esso costituisce un momento esemplare di inserimento all’interno del concetto culturale di attualità, che non separa artificiosamente il presente dal passato, ma ne vuole interpretare il senso profondo, che va verso la vita, come migliore condizione per la conservazione dei reperti storici
Nik Spatari come storico, come artista e come inventore di architetture, ha ridestato le vecchie pietre all’interno di un complesso museale destinato ad essere una delle emergenze dell’alta cultura legata all’arte, capace di integrare in una visione internazionale una regione come la Calabria, legando e distinguendo i lasciti di una civiltà millenaria con il farsi dei nuovi linguaggi dell’era tecnologica e della virtualità.
L’Italia, dicono Nik e Hiske, è uno straordinario giacimento di cultura, di capacità, di conoscenze. Nessun altro paese al mondo può vantare tanto. E la Calabria non si discosta dal resto d’Italia”. Anche nel paese più piccolo si nasconde un grande patrimonio artistico. Non sono il mare e il sole la più grande ricchezza della Calabria. Esiste un entroterra, geografico e culturale, che è pieno di sorprese, che unisce il locale e il globale, il contemporaneo e l’arcaico, il passato e il futuro.
NIK SPATARI SEMPRE IN CAMMINO…